A poche ore dal ritorno in campo ecco un bilancio del patron Italo Vullo sulla prima parte della stagione del WTS Massa, impegnata nel campionato di B2:
“Il 2013 è stato l’anno di partenza di un nuovo ciclo della Pallavolo Massa – dice Italo Vullo – Il nostro progetto non è stato certo interrotto dal brutto finale della stagione passata. L’ingresso di WTS ci ha dato la possibilità di programmare meglio la stagione corrente ponendo le basi, comunque vada a finire, di un nuovo gruppo molto ben assortito, sia caratterialmente che tecnicamente”.
I risultati di questa maggiore serenità nella programmazione si sono visti in campo.
“I primi mesi di questa stagione sono stati splendidi, per i risultati, ma anche per la consapevolezza che i nuovi innesti hanno migliorato le qualità, anche morali, del gruppo, che aveva bisogno di un leader e l’ha trovato in Fabio Muzio. Questo gruppo, in caso di sconfitta, sa che può tranquillamente vincere l’anno prossimo, in caso di vittoria con solo qualche innesto è in grado di essere competitivo ad alti livelli anche in B1. Credo di non essere presuntuoso se affermo che, senza gli infortuni contemporanei di Muzio, Lusci e Viani, questa squadra avrebbe già già potuto mettere una serie ipoteca sulla vittoria del campionato. Invece siamo in continua emergenza e dovremo soffrire fino alla fine senza sapere se, alla fine, potremo poi gioire”.
Alla luce di quanto detto sopra, quali sono le aspettative per la ripresa del campionato?
“Alla ripresa cercheremo di affrontare ognuna delle tre partite rimanenti alla fine del girone di andata come se fossero tre finali. Vogliamo far passare i 40 giorni che ci separano dall’inizio del ritorno senza perdere la parte alta della classifica. Dopo, speriamo che la sfortuna smetta di perseguitarci e che si possa riprendere la marcia di inizio campionato ripetendo il ciclo di vittorie che ci dovranno portare a giocarci tutto nelle tre partite che ci vedranno giocare ad Aulla contro Spezia, in casa con Modena Est e poi a Correggio”.
Parliamo proprio degli infortunati. Quali sono le condizioni di Viani, Muzio e Lusci?
“Viani, dopo due mesi di stop, ha ricominciato a schiacciare e a murare per cui deve solo ritrovare la forma che aveva prima dell’infortunio. Lusci, anche lui fermo da due mesi, ha ancora un po’ di fastidio alla caviglia infortunata ma ora si sta allenando regolarmente e deve ritrovare la forma di inizio stagione. Infine Muzio per le condizioni del quale non si possono fare previsioni. Il polpaccio è ancora gonfio e finché rimane pieno di liquido non può iniziare il processo di cicatrizzazione del muscolo strappato. Speriamo di riaverlo in campo alla prima di ritorno”.
